La Commissione Bilancio del Senato ha dato il via libera alla manovra. Una nuova Irpef, quasi quattro miliardi contro il caro bollette che potranno essere pagate anche a rate, più tempo per le cartelle, ma non solo, ecco tutte le misure approvate.

-Garantito per tutto il 2022 il Superbonus sulle case unifamiliari. Cancellati i precedenti riferimenti a tetti Isee;

-Prorogato il Superbonus per gli impianti fotovoltaici e introdotta un’agevolazione per le opere di abbattimento delle barriere architettoniche;

-Prorogato fino al 2025 il Superbonus 110% per gli interventi nei comuni colpiti da eventi sismici;

-Via libera all’innalzamento del tetto di spesa detraibile del bonus mobili da 5.000 a 10.000 euro;

-Arrivano 1,8 miliardi di euro per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi del settore elettrico e del gas naturale e rafforzamento del bonus sociale e del gas. Le bollette potranno anche essere pagate in 10 rate dalle famiglie in difficoltà;

–Rifinanziato con ulteriori 68 milioni di euro per il 2022 il bonus tv e decoder;

–L’addio all’Irap riguarderà 835mila autonomi e professionisti con partita Iva, pari al 41,2% della platea complessiva;

-Ci sarà più tempo, fino a 180 giorni (invece degli ordinari 60 giorni), per pagare senza interessi di mora, le cartelle notificate dal 1° gennaio al 31 marzo 2022;

-Norme anti delocalizzazioni delle imprese per i datori di lavoro con almeno 250 dipendenti. Per la chiusura delle sedi con minimo 50 licenziamenti, i datori dovranno fare comunicazione per iscritto almeno 90 giorni prima ai sindacati, alle Regioni, ai ministeri del Lavoro e dello Sviluppo economico e all’Anpal;

-Cambia il sistema del prelievo fiscale. Le aliquote passano da cinque a quattro e saranno al 23% per i redditi fino a 15.000 euro, al 25% per i redditi tra 15.000 e 28.000 euro, al 35% tra 28.000 e 50.000 euro e 43% oltre i 50.000 euro;

-Per i redditi fino a 15mila euro resta il bonus Irpef (ex bonus Renzi) da 100 euro, che rimane, in parte, anche per i redditi fino a 28mila euro per evitare che qualcuno lo perda con il mix tra nuova Irpef, detrazioni e assorbimento del bonus;

–Gli operai edili ma anche i ceramisti potranno anticipare l’uscita dal lavoro tramite Ape Sociale, con la soglia dei contributi che scende da 36 a 32 anni. Resta a 63 anni il requisito dell’età;

-Sostegno economico in favore dei lavoratori titolari di un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico verticale;

-Via libera allo sgravio contributivo al 100% a favore delle microimprese per i contratti di apprendistato di primo livello per i giovani under 25;

-Contro i falsi stage e tirocini la maggioranza ha deciso di alzare le multe, fino a 6mila euro;

-In via eccezionale, per i periodi di paga dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022, i lavoratori dipendenti con redditi bassi (fino a 2.692 euro lordi al mese) potranno beneficiare di uno sconto dei contributi previdenziali di 0,8 punti percentuali;

-Rinviata di due anni, fino al 2024, l’entrata in vigore del regime Iva per il terzo settore e il mondo dello spettacolo;

-Incrementate di 5 milioni le risorse per i diritti e le pari opportunità, il cosiddetto “reddito di libertà”;

–Sale dal 3% al 5% il tetto delle quote di partecipazione al capitale della Banca d’Italia;

–In arrivo anche altri 180 milioni per la scuola. Cento milioni serviranno per la proroga degli incarichi temporanei del personale Ata della scuola legati all’emergenza Covid;

-Fondo da 150 milioni per il 2022 per sostenere gli operatori economici del settore del turismo, dello spettacolo e dell’automobile, colpiti dalla pandemia;

-50 milioni di euro per gli interventi di competenza del Commissario straordinario all’emergenza Covid per il 2022;

-Altri 40 milioni serviranno a far fronte ai danni subiti dal patrimonio pubblico e privato e dalle attività economiche e produttive a seguito dei gravi incendi boschivi e urbani della scorsa estate nelle regioni Calabria, Molise, Sardegna e Sicilia;

-Sospeso fino al 31 marzo 2022 il pagamento della Tosap-Cosap, la tassa per l’occupazione del suolo pubblico, per i titolari di bar e ristoranti e anche per i commercianti ambulanti;

-Arriva un fondo di solidarietà, con una dotazione complessiva di 10 milioni di euro, in favore dei proprietari di immobili occupati abusivamente.

-Rifinanziato il fondo per la cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico;

-Fondo da 25 milioni di euro per il biennio 2022/23 per il contrasto dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione;