Non arrivano dei dati rassicuranti dall’Istat per quanto riguarda i consumi. Secondo l’ultima analisi, “I conti nazionali per settore istituzionale” relativa all’intero 2020, nonostante il sostegno delle misure anti-crisi, il reddito delle famiglie è diminuito del 2,8%, mentre la spesa per i consumi finali è scesa del 10,8%, portando ad un forte aumento del risparmio salito al 15,8% contro l’8,2% del 2019.

Un altro dato poco rassicurante è quello degli investimenti sulle abitazioni, scesi di 5,5 miliardi (-8,4%).

Per quanto riguarda i consumi, le vendite al dettaglio sono aumentate del 6,6% in valore e del 7,2% in volume su base mensile, diminuendo però rispettivamente del 5,7% e del 7% rispetto al febbraio scorso. Il confronto annuo mostra come la flessione sia legata sia alle vendite di generi alimentari (-5,5% in valore e -5,6% in volume) che di beni non alimentari (-6% in valore e -7,8% in volume).