La FILD è stata presente a Napoli in occasione della festa del lavoro. La Federazione che da sempre è al fianco dei lavoratori, ha voluto fortemente essere presente in piazza Plebiscito per manifestare insieme alla Confsal, quarta confederazione sindacale italiana quella autonoma. I temi al centro della manifestazione sono stati il patto sociale per lo sviluppo e superamento del reddito di cittadinanza con il rilascio delle politiche attive per il lavoro e la trasformazione della paga minima in salario garantito. Numerose sono state le autorità intervenute sul palco, tra cui il sindaco di Napoli De Magistris, che ha dichiarato che la giornata di ieri è stata un momento per riflettere considerato il periodo storico in cui ci troviamo.

La Confsal organizzatrice della manifestazione, si è detta entusiasta per la buona riuscita dell’evento soprattutto per i tanti giovani arrivati in piazza. Il suo segretario Angelo Raffaele Margiotta inoltre ha dichiarato: “Diciamo no al sindacato unico lanciamo anzi la sfida di creare un fronte unitario che definisca obiettivi che sono la centralità del lavoro, e ci veda impegnati tutti ognuno con propria autonomia e indipendenza di pensiero”. “Siamo disponibili – ha puntualizzato – ad un’alleanza sociale”.

Importanti anche le parole di Elvira Serafini segretario generale di Snals (sindacato autonomo scuola), alla manifestazione dopo essere partita in pullman da Taranto con una delegazione di iscritti: “I quattro punti fondamentali erano sicuramente il rinnovo del contratto scaduto il 18 dicembre 2018 e cercare nuove risorse per dare dignità ai lavoratori che erano stati penalizzati con lo scorso contratto – spiega a proposito del patto col governo che ha scongiurato lo sciopero del 17 maggio – Poi, sicuramente, un’attenzione particolare ai precari, perché oggi più che mai la scuola italiana si fonda sul precariato e di conseguenza vogliamo trovare delle soluzioni serie e programmate per il personale precario ma anche per il personale Ata”.

 

Antonio Pata (in foto) segretario della FILD ha voluto rilasciate alcune dichiarazioni sulla manifestazione di ieri, e sul momento attuale dei lavoratori:

“E’ sempre bello poter partecipare a questo tipo di manifestazioni, dove puoi stare a contatto con la gente, parlarci e capire quali sono i problemi che ogni lavoratore incontra nella vita quotidiana. La piazza era coesa e consapevole che bisogna migliorare, perché in questo momento tutto il territorio italiano non gode di ottima salute. Soprattutto il sud, dove il reddito di cittadinanza è solo un palliativo. Serve altro, serve puntare sull’occupazione giovanile che dovrebbe essere il motore di ogni nazione. Mi auspico che il governo inizi a marciare in questa direzione, così da garantire sia a noi ma soprattutto ai nostri figli un futuro degno sul quale costruire la propria vita. Concludo dicendo che come FILD ci siamo impegnati con la raccolta delle firme proposta dallo SNALS, contro la regionalizzazione dell’istruzione, una legge che non porterebbe nessun vantaggio al sud, anzi farebbe crescere ancora di più il distacco dal nord.”